La prima ora ho pagaiato in bonaccia ma già contro sei decimi di corrente. Poi è montata un'aria leggera da levante, che mano a mano è rinforzata, fino a quando ho dovuto prendere terra. In queste condizioni non si può neanche accostare in una baia per prendere uno spuntino perché si perderebbero miglia preziose a fine giornata già sapendo che il vento, prima o poi, costringerà a fermarsi. Quindi, barrette di cereali e una mela, il tutto pagaiando. Acqua a volontà come al solito.
Che belle le prime ore della mattina! Sono tra i ricordi più belli che ho di questo primo mese. |
La spiaggia è separata dal resto del mondo da un terrapieno. |
Le cose più belle del mattino sono il mio procedere silenzioso, la scia che si apre a prua per richiudersi a poppa e le goccioline che cadono dalla pagaia. |
Cozze. Già si vede la corrente… |
Il solito tronco sbiancato dal mare. |
Villanova. |
Che peccato: subito dopo Villanova. |
Villaggio turistico di Ostuni. |
Sosta veloce a Torre Santa Sabina per comprare l'acqua. |
La scogliera affiorante è il posto più tranquillo per atterrare: la spiaggia, che si raggiunge poi a piedi, è battuta dalle onde. |