lunedì 22 ottobre 2012

la circumnavigazione della sardegna in kayak

Sabato 27 Aprile 2013, mare permettendo, partirò per la circumnavigazione della Sardegna. Partirò da Cagliari. Date e maggiori dettagli nei prossimi giorni.
Sottocosta (la scuola nazionale di kayak in mare), la Lega Navale Italiana, il Centro Velico di Caprera (la più grande scuola di vela e di mare in Italia), la FICK (Federazione Italiana Canoa e Kayak) e la FICT (la Federazione Italiana Canoa Turistica) hanno dato il proprio patrocinio all'iniziativa.


mercoledì 17 ottobre 2012

chiusura del san vito climbing festival

Un groppo serale ci ha salutati per la chiusura del Festival.
Dapprima con più scrosci su tutto l'orizzonte e quindi con un arcobaleno doppio e a tratti anche triplo da mare a mare, poi con un piccolo groppo a ponente del Monte Monaco che ha creato un arcobaleno singolo visibile davanti al monte, per finire con un groppo a levante del Monte con arcobaleno più distante e parzialmente celato. Con il sole basse il colore del cielo mutava continuamente. Arrivederci all'anno prossimo!

Arcobaleno su tutto l'orizzonte. Doppio e a tratti triplo:
molti scrosci poco distanti tra loro.
















domenica 14 ottobre 2012

kayaker amici del litorale italiano

Si chiude il San Vito Climbing Festival. Nessuno vuole partire e vecchie e nuovi amici si salutano in spiaggia. Grazie a tutti per l'affettuosa assistenza: Andrea, Francesco, Franco, Giacomo, Gianfranco, Gianluca, Giuseppe, Leo, Mariella, Nico, Romina, Rosanna, Sergio, Tatiana, Vincenzo, … a presto sui nostri litorali!

Amici del litorale italiano.
















sicilia: il litorale tra scopello e castellamare

Breve escursione, guidati da Gianluca, sotto una leggera pioggia poi risolta con qualche schiarita, tra Scopello e Castellamare del Golfo in compagnia di Barry, Francesco, Gianfranco, Justine e Rossella. Uno dei tratti di litorale più belli di Sicilia con bellissime grotte dalle stupefacenti formazioni rocciose.
Gioia per una giornata sotto la pioggia.
















mercoledì 10 ottobre 2012

il kayak al san vito climbing festival

Sono stato accolto dai miei amici kayaker siciliani con calore, affetto e professionalità. Oggi giornata di acclimatamento. Domani inizia il San Vito Climbing Festival con un programma specifico per il kayak.

Il faro di San Vito Lo Capo questo pomeriggio.

La meravigliosa spiaggia al calare del sole.

sabato 22 settembre 2012

paddle expo 2012 - terza e ultima giornata















Ultimi giri veloci tra gli stand che dalle 16:00 in poi verranno smontati. Difficile da credere ma a quell'ora il padiglione è stato invaso da decine di operai che lo hanno completamente svuotato in quattro ore! Fatemi sapere se vi sembrano utili queste anteprime del mercato e cosa mi chiedereste modificare. Ne terrò conto l'anno prossimo!
Cliccando continua a leggere troverete ulteriori informazioni.

mercoledì 19 settembre 2012

greenland team paddle di NLP



















Northern Light Paddlesports mi ha messo a disposizione una greenland team paddle con i colori della bandiera italiana proprio per farla provare a chi fosse interessato durante i prossimi raduni di sottocosta! Si tratta di una pagaia in carbonio composta da tre elementi. Lo stesso modello che ho avuto modo di provare durante la circumnavigazione della Sicilia e in special modo durante le tappe impegnative San Leone - Licata e Licata-Scoglitti nel Mare di Sicilia.

paddle expo 2012 - seconda giornata















Sono uscito tardi dai padiglioni perché siamo stati tutti invitati a un ottimo dinner party con proiezione di filmati… La musica era a un volume fortissimo e a un certo punto ho preferito lasciare l'immensa sala nella quale non si riusciva neppure a parlare con gli amici preferendo inoltrarmi nel bosco che costeggia un piccolo lago per raggiungere lungo un silenzioso sentiero l'albergo nel quale sono alloggiato: i trenta minuti migliori della giornata. Si lo so, ho un caratteraccio, ma quel rumere era davvero assordante.
Cliccando continua a leggere troverete le novità che ho individuato oggi.


martedì 18 settembre 2012

paddle expo 2012 - prima giornata















Cliccando continua a leggere troverete le novità e i kayak che mi sono sembrati più interessanti spesso premiati dalla stampa specializzata oppure suggeriti da specialisti del settore che stimo in modo particolare. Ho sempre selezionato prodotti piuttosto che altri indipendentemente dal rapporto che ho con le aziende in oggetto privilegiando la qualità, le caratteristiche del prodotto, le soluzioni tecnologiche adottate a bordo o applicate nel processo di produzione.
Spero possa esservi utile per farvi un'idea più chiara riguardo il tipo di manifestazione e lo stato dell'arte di questa piccola  ma promettente industria.


lunedì 17 settembre 2012

waternest a paddle expo

Ieri sera sono arrivato a Nürnberg per Paddle Expo 2012. Il kayak di Rounditaly Cruise, patrocinato da Sottocosta, Lega Navale Italiana, Centro Velico Caprera, FICK e FICT è nello stand di Waternest che oltre ai kayak TideRace e ad altri prodotti rappresentati in Italia ospita per la prima volta le pagaie in carbonio Northern Light Paddlesports.
NLP mi ha costruito una nuova pagaia Greenland per Sardegna 2013 con i bordi di attacco bianchi e ha presentato una nuova versione della pagaia Greenland chiamata Team paddle con i colori della bandiera nazionale. Nei prossimi giorni vi aggiornerò riguardo le novità presentate in fiera.

Oggi giornata dedicata all'allestimento dello stand Waternest.

La bellissima pagaia che vorrei utilizzare per Sardegna 2013.
Sembra l'ala di un uccello bordata di bianco.


Lo stand Waternest.

L'angolo Northern Light Paddlesports. Dal basso: una pagaia
Aleutian con il disegno di un'orca eseguito da Eiichi Ito, una
Greenland senza spalla, una Greenland laminata in legno
di bamboo, la nuova Team paddle con i colori della bandiera
italiana, una Greenland nera, una Aleutian con disegno
in negativo, una pagaia con impugnatura da Baidarka, ecc…

domenica 16 settembre 2012

the global paddle sports trade show









Questa mattina parto per Nürnberg per visitare Paddle Expo,
l'esposizione di canoa - kayak più importante d'Europa.
Ci saranno molte novità e tanti amici.
Vi aggiornerò presto.

venerdì 14 settembre 2012

in kayak al san vito climbing festival






 

Dal 10 al 14 Ottobre sarò in Sicilia, a San Vito Lo Capo, in occasione del San Vito Climbing Festival.

mercoledì 11 luglio 2012

il giro d'italia in kayak e sky sport 2





Giovedì 19 Luglio alle ore 20:00 su Sky Sport 2
Lunedì 23 Luglio alle ore 09:30 su Sky Sport 3
Martedì 24 Luglio alle ore 21:45 su Sky Sport 2
Giovedì 26 Luglio alle ore 20:00 su Sky Sport 1

nell'ambito del programma The Boat Show, andrà in onda un mio breve intervento durante il quale presenterò il kayak della circumnavigazione d'Italia (2011) e della Sicilia (2012), illustrerò come condurre una navigazione in kayak, gli spettacoli naturali e le emozioni che si vivono durante una navigazione in kayak e alcuni punti di riflessione sul litorale italiano.

Rounditaly Cruise ha il patrocinio della Federazione Italiana Canoa Kayak, della Federazione Italia Canoa Turistica, della Lega Navale Italiana, del Centro Velico di Caprera, e delle Associazioni Salviamo il Paesaggio e Legambiente.

Sottocosta, la scuola nazionale di kayak in mare, con istruttori e sedi presenti lungo tutto il litorale italiano nelle quali si segue un programma didattico unificato, messo a punto in oltre 12 anni di lavoro da una Commissione Nazionale di Istruzione, è la scuola autorevole di riferimento per chi volesse avvicinarsi alla disciplina del kayak in mare.

Rounditaly Cruise e Sottocosta collaboreranno anche in occasione della circumnavigazione della Sardegna prevista per Aprile 2013.



domenica 1 luglio 2012

il kayak di rounditaly cruise a portofino

Venerdì sera sono stato ospitato da Arte Mare Scienza per presentare in piazzetta a Portofino il giro d'Italia in kayak e un'anteprima del giro di Sicilia appena completato, in occasione di Green Night Festival.

Un'altra occasione per illustrare le meraviglie del Litorale Italiano e per segnalare le sue numerose e gravi criticità nella speranza che qualche Istituzione voglia presto appoggiare questa attività di informazione.

L'anno prossimo, con la circumnavigazione della Sardegna durante la quale fotograferò un nuovo tratto di Litorale Italiano, avremo l'occasione di disporre di una documentazione completa e ravvicinata delle nostre coste che fin dall'antichità hanno attratto artisti e uomini di cultura da tutto il mondo. La speranza è che i nostri figli possano in futuro disporre di questo patrimonio inestimabile, che si valuti con attenzione ciò che va definitivamente perduto quando si cementifica con il miraggio di grossi appalti e guadagni e che un turismo sostenibile possa rinnovare la tradizione del viaggio nel Bel Paese dove non sono necessarie opere faraoniche ma attenzione e volontà per mantenere in vita arti, mestieri e le bellezze che tutti ci invidiano.

I miei partner di questa iniziativa sono Sottocosta, la scuola nazionale di kayak in mare, la Lega Navale Italiana, il Centro Velico di Caprera la più grande scuola di vela e di mare in Italia, la Federazione Italiana Canoa e Kayak, la Federazione Italiana Canoa Turistica, Waternest, importatore esclusivo per l'Italia dei kayak TideRace, Reed Chillcheater abbigliamento tecnico per kayak, in collaborazione con Legambiente e Salviamo il Paesaggio.

Green Night Festival - Portofino 2012

Grazie alla collaborazione dei partner e all'aiuto di numerosi
amici siciliani è stato possibile parlare del Litorale Italiano
in piazzetta a Portofino.

giovedì 21 giugno 2012

reed chillcheater

Reed Chillcheater mi ha fornito molti articoli del proprio catalogo. In particolare le giacche e i tuilik in Aquatherm® che si sono rivelati estremamente robusti oltre a occupare pochissimo spazio a bordo.
Dopo 4 mesi consecutivi di utilizzo intensivo (8-11 ore al giorno) durante la Trieste_Ventimiglia, il giro d'Italia in kayak e durante Sicilia 2012, la circumnavigazione della Sicilia, i tuilik sono ancora in ottime condizioni!
San Vito Lo Capo - Trapani, 24 miglia.

venerdì 15 giugno 2012

rounditaly cruise all'isola d'elba

Venerdì 22 Giugno alle 21:30 a Marina di Campo presenterò il video Il litorale inlienabile, girato durante il giro d'Italia in kayak, da Trieste a Ventimiglia, concluso nel 2011. Nell'ambito della stessa serata, organizzata da Sottocosta, la scuola nazionale di kayak in mare, presenterò per la prima volta anche le immagini realizzate durante la circumnavigazione della Sicilia - 600 miglia in 25 giorni - conclusa a Catania il 29 Maggio scorso.


green night festival a portofino

Proiezione del video del giro d'Italia in kayak, Trieste_Ventimiglia, con Arte Mare Scienza il 29 di Giugno alle 18:30 in Piazza a Portofino. Il litorale italiano sarà il tema della serata. Titolo del video: Il litorale inalienabile.























mercoledì 13 giugno 2012


Northern Light Paddlesports mi ha fornito due pagaie in carbonio da provare nel corso della circunavigazione della Sicilia: una Greenland e una Storm.

Arrivato a Palermo Mondello, nonostante il mio scetticismo iniziale dovuto alla rigidità del carbonio e al fatto che la pagaia sia giuntata in due punti, ho messo da parte la pagaia in legno utilizzata per le prime 200 miglia - la più bella e sofisticata pagaia in legno che abbia mai utilizzato - per provare nelle seguenti 400 miglia la Greenland che avevo stivato nel gavone di prua.

È bastata una giornata di navigazione, con mare formato, pioggia e vento freddo da maestrale per confermare che avevo in mano una pagaia di grande qualità. La costruzione in carbonio permette di ottenere una pagaia molto robusta che oggi, dopo tutte quelle miglia, non ha il minimo segno delle spinte su sabbia, sassi e scogli… La leggerezza è un altro elemento da considerare: se si affrontano tra le 8 e le 11 ore di pagaiata al giorno è facile accusare un minimo indolenzimento che invece non ho mai avuto. Il colore nero, assorbendo il calore del sole, rende molto confortevole l'impugnatura.

Il progetto della pagaia, che ne determina in grande misura il valore è molto accurato: l'impugnatura che deve sempre restituire la precisa percezione dell'angolo di attacco della pala in acqua non mi ha mai lasciato il minimo dubbio anche in condizioni di vento forte e mare frangente come ho trovato da San Leone a Licata, 23 miglia e da Licata a Scoglitti, 32 miglia. La sezione del manico e di quella parte così delicata di una pagaia Greenland che è il passaggio dal manico alla pala, è molto confortevole, perfettamente arrotondato e al tempo stesso sagomato per consentire grande sensibilità sulla pala.

Le due giunzioni, subito all'interno di dove si impugna la pagaia, che separano le tre sezioni della pagaia, sono eseguite con una laminazione molto accurata e sebbene risultino un dettaglio al quale non siamo abituati - di solito le pagaie Greenland sono in un pezzo unico o in due pezzi e non in tre come in questo caso - non danno nessun fastidio anche quando si scorre lungo la pagaia per eseguire manovre particolari perché sono raccordate perfettamente.

Anche la rigidità della costruzione in carbonio, che inizialmente pensavo sollecitasse maggiormente le articolazioni non mi ha dato il minimo fastidio nonostante una epicondilite da mouse alla quale sono facilmente soggetto: il disegno tradizionale delle pagaie Greenland, impedisce proprio di sollecitare in modo brusco il sistema polso - gomito - spalla.

Quando prima di partire per la Sicilia ho aperto il pacco di Northern Light Paddlesports appena arrivato dagli Stati Uniti, ho subito montato la pagaia e impugnandola ho pensato presuntuosamente che avrei saputo consigliare molte modifiche utili al costruttore. Oggi, dopo aver usato la pagaia per così tanti giorni consecutivi e anche in condizioni tutt'altro che ideali non saprei davvero suggerire dei miglioramenti!

Northern Light Paddle
Mod. Greenland 223 [cm] - 928 [g]

lunedì 4 giugno 2012

northern light paddlesports

Nei prossimi giorni scriverò una recensione completa delle pagaie in carbonio che Northern Light Paddlesports mi ha offerto per Sicilia 2012: una Greenland e una Storm. Vorrei, intanto, ringraziare Paul Diener per aver creduto in Rounditaly Cruise e per avermi fornito una tra le pagaie più straordinarie che abbia mai utilizzato.



domenica 3 giugno 2012

il litorale siciliano

Due estratti dal comunicato stampa rilasciato il giorno della conclusione di Sicilia 2012:

"La Sicilia è caratterizzata da un litorale molto bello e vario che alterna di continuo spiagge con scogliere, terreni bassi e acquitrinosi con dirupi alti e ripidi. Molto spesso si può navigare a breve distanza da importanti testimonianze di una storia tanto antica quanto affascinante. Questa importante eredità naturalistica, paesaggistica e artistica che si trova al centro del Mediterraneo e proprio all'estremità meridionale del nostro paese, dovrebbe esprimere al mondo intero la nostra abilità di saper conservare e valorizzare questi beni di inestimabile valore oltre alla capacità di rimanere aderenti alle tradizioni di arti e mestieri spesso anche millenarie. Purtroppo, a fianco di edifici antichi, dalle forme, dai materiali e dai colori così sobri e meravigliosamente integrati nel paesaggio ma quasi sempre in stato di abbandono, troviamo edifici residenziali e industriali costruiti negli ultimi 50 anni direttamente sulla spiaggia o sulla scogliera senza alcun coordinamento. Non ho quasi mai potuto navigare lungo il litorale siciliano senza vedere queste tristi costruzioni tutte in stili diversi, colori diversi, l'una attaccata all'altra. Ciò che meraviglia è che oltre il 50% di queste costruzioni sono già abbandonate o semidistrutte dalle mareggiate invernali perché originariamente edificate in una posizione vulnerabile e, ancor peggio, che a fianco di questi orrori sono già operativi dei nuovi cantieri. Non sarebbe bastato ispirarsi agli edifici antichi per imparare a rispettare il litorale e per farsi rispettare dal mare?"

E poi:

"Ho potuto verificare che molte tra le persone che ho conosciuto sono assolutamente consapevoli dello stato del litorale e hanno una profonda cultura del mare e delle arti e mestieri collegati al mare. Malauguratamente, ci deve essere anche una minoranza che invece non comprende l'importanza naturalistica del litorale e che spesso lo identifica come una opportunità per realizzare lauti guadagni o, più semplicemente, come un luogo per depositare materiali indesiderati, gettarvi rifiuti o versare scarichi inquinanti. Gli scarichi in mare sono un'altro argomento delicato in Sicilia: ho attraversato scarichi fognari e scarichi maleodoranti tutti i giorni e anche all'interno di oasi naturalistiche o tra uno stabilimento balneare e un altro. A volte anche 5-6 e più scarichi al giorno! I primi segnali della presenza di uno scarico in mare inquinante, che si possono avvertire anche a più di un miglio di distanza, sono l'eutrofizzazione delle acque e conseguente presenza di un leggero velo di alghe di colore verde chiaro che ricopre le rocce, i sassi e persino la sabbia e le posidonie. Poi si percepisce un odore sgradevole e penetrante di detersivi, scarichi industriali o di fogna, si osserva l'acqua che diventa torbida e un'attività anomala in superficie di molti pesci. Senza entrare nel merito del danno evidente nei confronti del delicatissimo ecosistema litoraneo, vale la pena riflettere su un altro fenomeno: dove l'acqua è inquinata le persone non frequentano il litorale. Non vanno a passeggiare, a leggere, a prendere il sole, a fare il bagno, insomma l'uomo si allontana dalle zone con forti odori sgradevoli. E allora succede che quel tratto di litorale inizia a essere trascurato, utilizzato come una discarica abusiva e spesso risulta anche mal frequentato perché nessuno ci va lasciando campo libero anche alle attività illecite. Se invece l'acqua non è inquinata, le persone iniziano a frequentare quel litorale, a conoscerlo, ad amarlo e, invariabilmente, a curarlo mantenendolo pulito e attraente per il proprio piacere e a tutto vantaggio di un turismo sostenibile di cui molti parlano ma che pochi praticano davvero."

Vi segnalo questo articolo datato 31 Maggio 2012 firmato da Giovanni Valentini che fornisce ulteriori informazioni allarmanti. Qui è possibile scaricare il documento in formato pdf

sabato 2 giugno 2012

ringraziamenti


Vorrei ringraziare gli amici istruttori di Sottocosta, la scuola nazionale di kayak in mare, la Lega Navale Italiana, il Centro Velico Caprera, la Federazione Italiana Canoa Kayak e la Federazione Italiana Canoa Turistica che mi hanno dato un supporto a terra per riporre il kayak e per trovare un alloggio quando ne ho avuto bisogno.

Un ulteriore ringraziamento va a Waternest, Reed Chillcheater e Creative per aver contribuito alla riuscita di Rounditaly Cruise - Sicilia 2012 e a Salviamo il Paesaggio e Legambiente per aver patrocinato questa iniziativa in favore del Litorale Italiano.







































martedì 29 maggio 2012

sicilia 2012 | 599 miglia | 25 giorni

Scarica il giornale di bordo di Sicilia 2012.
[quando si apre la pagina seleziona file | scarica]

brucoli - catania, 17 miglia

Sapendo che avrei avuto davanti a me meno miglia rispetto agli altri giorni ho deciso di infilarmi in ogni anfratto della scogliera tra Brucoli e la lunga spiaggia di undici miglia che precede Catania. Quelle prime ore di navigazione sono state incantevoli: rondini e colombi nelle rocce, un silenzio totale e il profumo dell'aria che cambiava di continuo a seconda che mi trovassi a fianco di un bosco, di un campo, di un giardino, di una grotta, di un canneto. Alle 09:20 si è levata la brezza di mare che si è assestata sui 18 nodi. Sono arrivato alle 11:30.

Purtroppo le notizie dei giornali di oggi non ci invogliano molto a commentare oltre.

Sto uscendo dal porto-canale di Brucoli:
un meraviglioso piccolo fiordo roccioso naturale.

lunedì 28 maggio 2012

siracusa - brucoli, 23 miglia

Questa mattina, sapendo che le condizioni sarebbero state buone, ho deciso di svegliarmi alle 04:00 per recuperare un po' di sonno e quindi sono partito solo alle 05:10. Ho lasciato Siracusa con quei primi chiarori che anticipano l'alba e che sono i miei orari preferiti. Ho navigato sotto le scogliere di Siracusa abitate da centinaia di rondini indaffarate fino al Capo di S. Panagia dove è apparso improvvisamente un inquietante relitto di una piccola petroliera. Le dodici miglia successive ho navigato tra le navi, le raffinerie e il grande porto di Augusta (3 x 4 miglia). Sono quasi stato male per le esalazioni di idrocarburi, tanto da dover rallentare il ritmo per non inalare troppo gas… La cosa che mi ha sorpreso è che anche quando la brezza di terra si è definitivamente fermata lasciando il posto a una leggera brezza di mare di non più di 6-8 nodi ho continuato a respirare quell'aria inquinata per 75 minuti! Vuol dire che le esalazioni erano andate almeno fino a 8 miglia da terra ritornandoci dopo l'inversione termica!
Sono stato all'interno della diga foranea meridionale per rimanere ridossato dalla brezza di mare sbucando dalla bocca di porto centrale poco dopo aver iniziato a sentire nuovamente il profumo vero del mare.
A Brucoli ho sistemato il kayak nel bellissimo porto canale. Fuori è tutta una scogliera e non ci sono spiagge: questa notte B&B!

La lunga scogliera di Siracusa.

domenica 27 maggio 2012

marzamemi - siracusa, 32 miglia

Partito alle 04:15 e arrivato dopo quasi 11 ore di pagaiata ininterrotta. Il kayak è alla Lega Navale Italiana sezione di Siracusa ma io ho dovuto trovarmi un alloggio…

Oggi ho avuto condizioni molto variabili: brezza di terra, e quindi di prua, fino a 10-12 nodi alternata a calma totale di vento prima che sorgesse il sole e durante le prime ore di luce, brezza da SE trasformata poi in temporale con pioggia prima di Siracusa.

Una Berta Minore mi ha seguito per più di mezz'ora continuando a venirmi incontro e cercando di volare lentamente per osservare i miei movimenti. Volano bassissime sull'acqua con lo stesso stile degli Albatross. Si rimane incantati per la precisione del volo! Poi un pesce spada ha iniziato a saltare fuori dall'acqua a non più di 20 metri dalla mia prua. Hanno un colore iridescente, mentre escono dall'acqua il corpo è tutto contratto nello sforzo, poi, quando sono all'apice del salto si rilassano completamente, quasi per godersi l'ebbrezza di stare in aria invece che in acqua e quando si tuffano il corpo riprende l'originale vigore. Entrambi gli avvistamenti di fronte a Capo Murro di Porco, che mi è costato un ampio giro per rimanere fuori dalle boe di segnalazione dell'Area Marina Protetta Zona A. Evidentemente le aree protette servono!

L?Isola Vendicari prima che spunti il sole.

sabato 26 maggio 2012

sampieri - marzamemi, 29 miglia

Sveglia alle 03:00 e partenza alle 04:05. Mare sempre buono con un po' di risacca vivino alle scogliere e il solito ponente sempre sotto i 18 nodi. Nel complesso è stata una buona giornata. Molto bello il passaggio dell'Isola delle Correnti, il punto più meridionale della Sicilia e il passaggio dal Mare di Sicilia al Mar Jonio. Devo assolutamente riposarmi un po' e non faccio in tempo a caricare i video. Pubblico le immagini del litorale: spiagge e scogliere molto belle ma sempre interrotte da continue costruzioni. Mai un tratto di almeno un miglio di litorale intatto. Quello che più dispiace sono gli scarichi in mare di acque maleodoranti: oggi ne ho attraversati ben sei. Su un tubo che riversava direttamente una cascatella di liquami in mare c'erano quattro pescatori che pescavano: ma quel pesce come sarà?

Le prime ore della giornata, lungo il litorale
del Maredi Sicilia, non si riesce a fotografare
perché risulta tutto controluce.

venerdì 25 maggio 2012

scoglitti - sampieri, 23 miglia


Oggi sono partito qualche minuto dopo le 04:30 perché ho sbagliato una sequenza di stivaggio e ho dovuto ripetere parte dell'operazione… Bonaccia e una leggera brezza da terra per le prime ore. Poi, alle 09:00, è entrato il vento vero da ponente: non più di 18 nodi e poca onda. 


Belle spiagge e scogliere. Purtroppo nella Riserva Naturale della foce del fiume Irminio sono passato sotto a uno scarico maleodorante a cielo aperto. Quando l'acqua del mare risulta inquinata nessuno si avvicina al mare e l'area interessata, anche se si tratta di una riserva naturale come in questo caso, si trasforma ben presto in un tratto di litorale negletto: ulteriori scarichi, rifiuti, cattive frequentazioni… Da questo punto di vista il recupero di certi tratti del litorale potrebbe davvero basarsi su acque non inquinate con impianti di depurazione e fogne a norma. Il litorale tornerebbe amato e la sua nuova frequentazione porterebbe maggiore consapevolezza e rispetto!

Sono arrivato sulla spiaggia di Sampieri.

giovedì 24 maggio 2012

oggi ho navigato così

licata - scoglitti, 32 miglia

Oggi sono riuscito a partire presto. Sveglia alle 03:15 e in mare alle 04:20. Ho navigato bene fino a poco prima di Gela, poi ha iniziato a soffiare vento e a formarsi il mare. Sono riuscito a passare sotto i condotti della raffineria di Gela appena in tempo prima che iniziasse a frangere. Poi l'aria è aumentata e ho navigato per 18 miglia con vento intorno ai 25 nodi e frangenti continui. Ho potuto fotografare solo fino a Gela poi è diventato troppo impegnativo portare il kayak… Ora sono molto stanco e cerco di riposare.

Ieri sera prima di andare a dormire.



domenica 20 maggio 2012

giovedì 24 riparto!

Gli Istituti Metereologici sono concordi nel prevedere condizioni favorevoli per Giovedì 24. Domani, invece, nel mare di Sicilia è previsto ancora mare agitato e vento forza 6…

Partirò da Licata ma non so dove arriverò: vorrei riucire a fermarmi sufficientemente lontano dal polo petrolchimico di Gela. A fine giornata, quindi, riprenderò a pubblicare le immagini del nostro bellissimo litorale siciliano!

sabato 19 maggio 2012

devo ancora aspettare

Ancora 2,5 m di onda e vento oltre 27 nodi per MAR 22 e MER 23
Il mare per mercoledì alle 12:00

Il vento per mercoledì alle 12.00

venerdì 18 maggio 2012

il tempo non è ancora favorevole

Le condizioni di vento e mare, a parte una breve finestra di tempo buono prevista per oggi, non accennano a migliorare. Inoltre è girato a scirocco e mi ritroverei a navigare con vento e mare in prua. Aggiornerò quotidianamente l'evoluzione…

Il mare per domenica alle 15:00

Il vento per domenica alle 15:00

mercoledì 16 maggio 2012

sono ancora costretto a terra

Purtroppo sono fermo già da 3 giorni.

Quando l'attività a bordo è ben rodata, le abitudini e i gesti automatici permettono di risparmiare minuti preziosi in ogni azione e navigare quotidianamente anche oltre le 25 miglia non sembra più un risultato così irraggiungibile è davvero un peccato doversi fermare. Ma a volte, pur essendo più difficile rinunciare piuttosto che andare avanti, bisogna trattenersi. Troppo vento e troppo mare per navigare serenamente volendo anche ritrarre il meraviglioso litorale siciliano!

Il mare per sabato alle 12:00

Il vento per sabato alle 12:00

martedì 15 maggio 2012

sulla banchina galleggiante del marina di cala del sole a licata

sosta forzata per maltempo

Le previsioni non promettono niente di buono e sono rientrato per qualche giorno a Milano. Lavorerò qualche giorno aspettando che il tempo migliori.

La diga foranea di ponente del porto di Licata.

domenica 13 maggio 2012

arrivo a licata

breve pausa

Mi fermo 3 minuti dietro all'isolotto a ponente di Torre San Nicola. I gabbiani sono agitati perché sanno di avere i pulcini che girano sulla sommità dell'isola. Bevo, mangio, faccio due foto e riparto.

san leone - licata, 23 miglia

Ieri sera, consultando i modelli metereologici, avevo già capito che sarebbe stata una giornata impegnativa. Questa mattina sono partito presto, prima delle 05:00, per cercare di coprire più miglia possibili prima che entrasse il maestrale forte. Alle 07:30 c'erano già 25 nodi e dalle 08:30 in poi c'era mare formato e vento fino a 30 nodi. Ho sempre dovuto rimanere ad almeno 2 decimi di miglio da terra a causa dei bassi fondali e delle secche che sono un po' ovunque. A Torre San Nicola ho cercato un ridosso dietro all'isolotto a ponente della torre e ho potuto bere, mangiare e scattare qualche fotografia. Naturalmente non ho immagini del litorale scattate in navigazione perché la pagaia risultava indispensabile… Ora sono a Licata, dove mi ha accolto il Presidente della Lega Navale Italiana, sezione di Licata, Dr. Alfredo Amato, e dove ho avuto tutto il supporto logistico per il kayak in banchina e per me a terra dal CEO del bellissimo Marina di Cala del Sole, Ing. Salvatore Geraci.

Un ridosso dietro all'isolotto a ponente
di Torre San Nicola. Un attimo di calma prima di tornare
a farmi sballottare dalle onde!

















I gabbiani sono molto agitati: devono avere pulcini
dappertutto su quel morbido prato…

















sabato 12 maggio 2012

eraclea minoa - san leone, 21 miglia


Questa mattina sono partito alle 05:05 con condizioni ideali. Bonaccia e mare molto calmo. Richiami di uccelli, suoni lontani e profumi portati da leggere brezze di terra su fondali di un metro: una navigazione molto emozionante. Ora sono nel porticciolo di San Leone ospite della Lega Navale Italiana, sezione di Agrigento.
Quella macchia nera emette profumi, suoni, richiami
portati da un'alternanza di impercettibili brezze
più o meno calde e umide.
Sto navigando su 50 cm di acqua limpida
e mi sembra di volare raso-terra

marinella di selinunte - eraclea minoa, 31 miglia


Ieri non avevo l'accesso a internet e ho usato il telefono. Questa è la cabina nella quale ho dormito.

Adesso ho l'accesso e pubblico il testo e le immagini di ieri. Questa notte ho dormito in una cabina su un lettino da spiaggia messi a disposizione dal Lido Pineta di Marinella di Selinunte. Ho adottato la tecnica di non chiudere il sacco a pelo e di impiegare il sacco in seta, che sarebbe da utilizzare all'interno, per avvolgere il tutto all'esterno. In questo modo non ho mai troppo caldo e dormo asciutto evitando la guazza notturna che in spiaggia è micidiale. La giornata è stata molto bella, tranquilla e calda. Lo scirocco che era entrato ieri sera si è ritirato e ha ripreso un regime di brezza. Il litorale alterna bellissime scogliere e spiagge incontaminate a insediamenti di vario tipo: il paese di Sciacca, un Resort con Golf, edifici residenziali e industriali di vario genere. Anche oggi ho attraversato più scarichi in mare sporchi e maleodoranti vicino ai quali un'alga verde chiara si sviluppa su tutto ciò che è sommerso: sassi, roccia ma anche direttamente sulla sabbia e sulle posidonie. Che peccato!


Questa mattina prima di varare il kayak.


giovedì 10 maggio 2012

quando arriva il maestrale pomeridiano

questa mattina

biscione - marinella di selinunte, 27 miglia

Giornata tranquilla e molto calda. Sto considerndo di passare domani al tuilik sbracciato.Ho passato Mazara del Vallo e Capo Granitola. Dopo il Mar Tirreno anche il Canale di Sicilia è passato. Ora mi rimane il Mare di Sicilia e la risalita a Catania nuovamente nel Mar Jonio. Penso di essere oltre la metà della circumnavigazione e sono contento: speriamo he il tempo tenga! Dormirò su una bellissima spiaggia.

Sono le 05:25. Il kayk è già in acqua. Devo solo
salire a bordo e partire. Grazie a Mariano del Diving
Pinna Nobilis che mi ha aiutato
 in tutti i modi a Biscione - Petrosino.




















mercoledì 9 maggio 2012

trapani - biscione, 25 miglia

Giornata tranquilla fino alle 10:00 quando è montato lo stesso vento da N di ieri fino a 25 nodi. Ora sono a Biscione dove mi hanno aiutato con il kayak e accolto presso il Diving Pinna Nobilis.

Questa mattina nell'androne della Lega Navale Italiana
sezione di Trapani dalle 05:00 alle 05:50
prima che qualcuno mi aprisse…