martedì 18 settembre 2012

paddle expo 2012 - prima giornata















Cliccando continua a leggere troverete le novità e i kayak che mi sono sembrati più interessanti spesso premiati dalla stampa specializzata oppure suggeriti da specialisti del settore che stimo in modo particolare. Ho sempre selezionato prodotti piuttosto che altri indipendentemente dal rapporto che ho con le aziende in oggetto privilegiando la qualità, le caratteristiche del prodotto, le soluzioni tecnologiche adottate a bordo o applicate nel processo di produzione.
Spero possa esservi utile per farvi un'idea più chiara riguardo il tipo di manifestazione e lo stato dell'arte di questa piccola  ma promettente industria.



Keel Eazy, un nastro adesivo molto spesso, di vari colori,
che viene applicato alla chiglia dei kayak per proteggerli
durante gli alaggi e i vari sulle spiaggie di sassi e su terreni
rocciosi. Ha salvato la chiglia del mio Xplore durante
un varo, la mattina presto al buio, quando con grande
disinvoltura ho tirato il kayak a pieni carico in acqua contro
uno scoglio sommerso prima ancora di salire a bordo.
Esiste in molti colori e viene vulcanizzato sulla chiglia
con un asciugacapelli.

Canoa canadese Ally 17'. Lo so non è un kayak
ma siccome reputo che un lungo periodo di pratica
sulla canoa canadese, in torrente o su acque ferme (meglio
se su entrambi), sia molto utile e formativo per l'uso della pala
in acqua e per la  gestione del baricentro per tutti i
kayaker, ho pensato di includerla. Ha vinto un riconoscimento
dalla rivista KANU (16.000 copie nei paesi di lingua tedesca)
nella categoria canoe e kayak smontabili che risulta molto
seguita per via della crescente buona abitudine di viaggiare
sempre più spesso con mezzi alternativi all'automobile.
Point 65 ha presentato il nuovo Mercury componibile
in PVC (un posto, due posti e, volendo esagerare
infiniti posti…). I puristi faranno una smorfia ma vi assicuro
che si tratta di un kayak veloce con delle caratteristiche
assolutamente straordinarie adatto a principianti o kayaker
più abili con il vantaggio di poter caricare a bordo di un'auto
solo due pezzi: la sezione di poppa + il pozzetto che contiene
anche la sezione di prua. Il sistema di aggancio sembra molto
affidabile perché  è basato su due leve che agiscono su un nastro
in PVC in coperta e un labbro che garantisce un fissaggio
molto robusto a livello della chiglia.

Sezione prodiera infilata all'interno del pozzetto.

Sezione prodiera e pozzetto montati.
Già si nota lo scafo affilato e veloce del kayak.
Sezione poppiera ancora da collegare.
A fianco un'altra sezione per montare un kayak a due posti.



Dettagli

Un altro kayak smontabile. Il Navigator della Nortik
Questa volta un singolo adatto per spedizioni.
Struttura il legno di frassino con ferramenta
in acciaio inossidabile. La copertura è in un materiale
gommoso che pare essere molto resistente all'abrasione
Il tutto viene messo in forza da due camere d'aria, una a dritta
e una a sinistra che assicurano anche una fiancata molto
ben rastremata sia sull'opera viva che sull'opera morta.
Anche questo kayak ha ottenuto un riconoscimento importante
nella categoria kayak smontabili.

Dettaglio dei collegamenti legno-acciaio.



Dettaglio della prua.




Il Navigator montato.

Dettaglio del pozzetto.

La gamma completa dell'importatore
Out-trade.

Guide 16' di Old Town.
Un capolavoro di un'azienda che costruisce canoe canadesi
wood/canvas fin dal 1898. Non farò molti commenti perché
penso sia facile riconoscere la qualità della costruzione
e l'attenzione per il dettaglio.

La seduta del prodiere.

La testa del bullone in ottone che sostiene una delle traverse
della seduta impagliata.


Il nome in foglia d'oro zecchino.















Kotatat ha presentato un nuovissimo
PFD dotato di supporto per VHF, 
coltello e fodero di sicurezza, tasche
con rete drenante, fascia per traino, e
tutta una serie di dettagli che evidenziano
l'esperienza sul campo dei progettisti.
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