Questa mattina navigando verso Diamante. |
Queste sarano le ore che mi mancheranno di più quando tornerò nella civiltà. |
Diamante. |
Diamante. |
Isolotto di Cirella. |
Si alternano momenti di luce e di ombra. Il sole è ancora basso e le montagne della Sila sono alte. |
Tutti si preoccupano e poi si meravigliano quando passo sopra le cime dei gavitelli. Qualcuno mi intima di spegnere il motore: il kayak è un mezzo sconosciuto. |
La spiaggia di Scalea: 6 miglia. Un lido dopo l'altro. |
Scalea. Il borgo. |
Scalea. Nuovi insediamenti. |
Lidi a Scalea. |
Capo Scalea. |
Scogliere a N di Capo Scalea. Il colore del Tirreno. |
Spiaggie di fronte all'Isola di Dino. |
Isola di Dino. |
La foce della fiumara di Castrocucco. Sono in Basilicata. Cambia la morfologia del territorio: molto più selvaggio. |
Un piccolo lido a La Secca. Finalmente si vedono i colori e le architetture locali preservate. Gli ombrelloni si trovano su una spiaggetta seminascosta. Intorno solo foreste. |
Il lido presso La Secca. Posizione idilliaca. |
Verso Torre di Caino. |
Antica casa. |
Scogliera a S di Maratea. |
Un ringraziamento alla Lega Navale che mi custodisce il kayak questa notte. |