martedì 8 marzo 2011

sottocoperta

Nel kayak trovano posto i viveri e l’attrezzatura per prepare
del cibo caldo, il necessario per coprirsi nelle varie condizioni
e una piccola tenda per un riparo notturno nei tratti di costa
in cui non ci sono porti o approdi vicino a località abitate.


















  • circa 60 kg di attrezzatura che viene stivata in un gavone stagno a prua e in due gavoni stagni a poppa.
  • gli accessori per la navigazione, per la sicurezza e per risolvere eventuali situazioni di emergenza trovano posto all’interno del pozzetto, in due borse fissate alla murata e in una terza assicurata sotto la coperta.
  • piccoli accessori come barrette energetiche, occhiali da sole o altro vengono riposti nel gavoncino stagno centrale, al quale si può accedere anche in navigazione sempre che le condizioni del mare lo permettano.
  • la carta nautica locale e il navigatore gps sono in una busta stagna fissata in coperta.
    per il campo
    tenda, telo di copertura per la pioggia, materassino, cuscino e sacco a pelo.

    per la cambusa
    fornelletto a gas, set di pentolini, piatto, bicchiere, posate, lavandino pieghevole, borse per acqua potabile, frutta, verdure, cereali, frutta secca, pasta, riso, barrette energetiche, olio, sale e miele.

    per la sicurezza e le emergenze
    salvagente, pompa di sentina, fischietto, corno da nebbia, galleggianti
    per pagaia, cavo di salvataggio (per aiutare eventuali bagnanti in difficoltà), pagaia smontabile di rispetto, 4 utensili per intervenire sul sedile del pozzetto e sui golfari in coperta.

    per la persona
    cerata stagna, tuilik (tradizionale giacca stagna con copripozzetto integrato), copripozzetto separato, scarpe per camminare sugli scogli, tute termiche, calze di lana, sapone biodegradabile, un completo da terraferma, almeno un libro.

    per la navigazione e la comunicazione
    carte nautiche resistenti all’acqua in busta stagna, navigatore gps, radio vhf, posizionatore satellitare, apparecchio fotografico in custodia stagna, cinepresa in custodia stagna montata su casco, telefono cellulare, computer portatile, pannello solare pieghevole da 60W, set di batterie ricaricabili in custodia stagna, set di batterie di emergenza in custodia stagna.

    3 commenti:

    1. Ho seguito assiduamente Freya in Australia e lo farò pure con te qui in Italia. In bocca al lupo

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    2. I francesi direbbero... bon courage!....io da velista dirò ... buon vento!
      Gianni Rehak alias Kardec

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    3. Ciao Guido,
      Avrei alcune domande:
      Il pannello solare ha coperto completamente le esigenze energetiche ?
      Come lo hai sistemato ? E collegato alle batterie ?
      Quali batterie hai usato ?
      Che tipo di computer hai utilizzato ?
      L'umidita non lo ha danneggiato ?
      Ciao

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