Breve intervista a Monte di Procida. Dalle riprese risulta evidente la passione per i motori degli italiani. Nel marina non c'è una barca a vela o a remi. Tutti vogliono spostarsi provocando inquinamento acustico, inquinamento da moto ondoso, inquinamento dell'acqua, consumo di idrocarburi, continuando a spendere denaro per rifornire i propri serbatoi e muoversi sempre più velocemente. Peccato, non potranno apprezzare le meraviglie che il litorale può offrire: profumi, suoni, bassifondi, piante e animali.